L'enigmatica presenza di Morrigan, dea del destino
In un maestoso ritratto di luna, la Regina Fantasma Morrigan, Dea del destino, della stregoneria, della vendetta, della protezione, della vita, della morte, dell'aldilà, della guerra, del bestiame, dei raccolti, della fertilità, della trasformazione, del tempo, della sovranità, della profezia, della determinazione inflessibile, dell'ira e della forza, del potere, della resistenza, della natura complessa e dell'essenza divina, siede realmente sullo sfondo di cie turbolenti e minacciose, la sua presenza evoca momenti di caos e di sconvolgimento, spingendo gli individui verso la trasformazione e la forza interiore, accompagnata da un potente lupo con capelli grigi con occhi gialli penetranti, e da una misteriosi, piante, che si accinge a guardare il loro sovrano, mentre le caratteristi del volto di Morrigan sono definite dalla pelle, e occhi verdi smeraldo, i suoi riccioli neri che scendono per la schiena, infuse di strisce rosse e bianche come la neve, che simboleggia la dualità della sua essenza divina, mentre emana una potente aura di guerra psicologica e spirituale.

Skylar